Il candore

Il candore

“Il candore” di Giovanni Peli (Oedipus ed.) Il romanzo di Giovanni Peli ci offre uno sguardo sulla storia dell’Italia del nord in un arco di oltre mezzo secolo. L’autore ci fa immergere in un’epoca passata intrisa di credenze, tradizioni, maldicenze, con salti temporali chiarificatori. Sì, proprio in questo, forse, sta… Continua a leggere
Il demone di carta

Il demone di carta

Segnaliamo volentieri il nuovo racconto di Luigi Milani, “Il demone di carta”, scritto per la collana eTales di Graphe.it Milani, sempre attento a tematiche contemporanee, sa manipolare la realtà con immaginari surreali e qui offre al lettore l’ennesima prova della sua bravura. Mary Zarbo Trama Alessio Notte non è mai riuscito… Continua a leggere
Pazzoteca La Paz

Pazzoteca La Paz

Avete presente Gadda in “La cognizione del dolore”? Ecco, togliendo l’alto livello letterario e la notorietà, ci restano l’inventiva, i neologismi, il senso profondo e melanconico delle frasi anche quando ci strappa un sorriso. Cosa c’entra con il testo di Pezzoli? C’entra. Certo, Pezzoli è meno famoso ma in “Pazzoteca… Continua a leggere
Grandi momenti

Grandi momenti

  Grandi momenti Franz Krauspenhaar Editore: Neo edizioni Anno edizione: 2016 Pagine: 160  “Grandi momenti” di Franz Krauspenhaar potremmo definirlo un esemplare di autofiction, dove per “auto” intendiamo il sè ma anche la scatola metallica con quattro ruote. Nella storia cogliamo il protagonista, Franco Scelsit, in un periodo di riabilitazione postinfarto. Conosciamo… Continua a leggere
Daydreaming, Radiohead

Daydreaming, Radiohead

È del regista Paul Thomas Anderson (“Magnolia”, “Il petroliere”, “The Master”) il nuovo video dei Radiohead “Daydreaming”, secondo estratto di “A moon shaped pool”, nono lavoro della band inglese. E lo straordinario di questo video è che noi possiamo tentare di leggerlo come fosse un racconto per immagini. O anche:… Continua a leggere
Ssst

Ssst

        Restare in silenzio (Pablo Neruda) Ora conteremo fino a dodici e tutti resteremo fermi. Una volta tanto sulla faccia della terra, non parliamo in nessuna lingua; fermiamoci un istante, e non gesticoliamo tanto. Che strano momento sarebbe senza trambusto, senza motori; tutti ci troveremmo assieme in… Continua a leggere