Titolo: L’ ombra del vento
Autore: Ruiz Zafón Carlos
Traduttore: Sezzi L.
Editore: Mondadori
Data di Pubblicazione: 2004
Pagine: 438
Prezzo: Euro 13,00
Ci sono libri che avrei voluto leggere in altre condizioni, in altri luoghi.
Seguendo il consiglio di un’amica ho iniziato L’ombra del vento di Carloz Ruiz Zafòn. Probabilmente, se lo avessi visto in libreria, non lo avrei preso, intimorita, forse, dal numero delle pagine o pensando ad un romanzo alla Via col vento.
Mi piace. Sono ad un terzo. La storia intriga, è ambientata a Barcellona, tra l’altro, città che vorrei visitare. La scrittura di Zafòn (nella traduzione di Lia Sezzi) è limpida e non banale.
Ecco, avrei voluto leggere L’ombra del vento durante un viaggio, in treno magari, e avrei voluto sollevare ogni tanto lo sguardo dalle pagine per guardare, con stupore infantile, le bellezze che ancora, eroicamente, esistono a questo mondo.
Mary Zarbo
Sei una lettrice vera: niente è più bello di una donna che legge in treno e che ogni tanto alza gli occhi per guardare dal finestrino. Te lo dice uno che legge in treno e che quando alza gli occhi, oltre a guardare dal finestrino, osserva le donne che leggono, cercando di intercettare, anche solo per un attimo, il loro sguardo.
Gianluca
sono entrato in contatto con questo libro perché me lo sono fatto prestare dalla mia vicina di casa, altrimenti anch’io non l’avrei mai comprato.
Ho cominciato a leggerlo con interesse, e però, arrivato più o meno a meta’, ho cominciato a stancarmi, anche se la storia effettivamente è intrigante.
Ne parlo più diffusamente in un blog in cui di tanto in tanto scrivo le mie impressioni sui libri che leggo http://meridianieparalleli.blogspot.com/search/label/Letture%20in%20corso